Pronto intervento sociale, nel 2022 in Mugello 45 persone prese in carico. La maggior parte sconosciute ai Servizi

Data:
9 Marzo 2023

Pronto intervento sociale, nel 2022 in Mugello 45 persone prese in carico. La maggior parte sconosciute ai Servizi

Il presidente della Società della Salute, Omoboni: “Con Seus l’impegno continua anche dopo l’urgenza”

Sono stati 46 gli interventi totali del Seus, il Servizio di Emergenza Urgenza sociale, attivati nel 2022 nel Mugello. Quarantacinque persone

(per un solo caso sono stati svolti due interventi) sono state prese in carico e principalmente il Pronto intervento sociale ha riguardato situazioni di singoli o famiglie che non si erano mai rivolti al Servizio sociale territoriale della Società della Salute del Mugello. Persone non conosciute dai Servizi Sociali e che, dunque, quando ricorrono al Pronto Soccorso o alle forze dell’ordine, grazie alla segnalazione di questi ultimi al Seus, vedono gestite al meglio situazioni gravi e improvvise che le coinvolgono sotto il profilo sociale. A seguito della segnalazione, infatti, la Centrale operativa del Seus fornisce una assistenza immediata grazie all’attivazione delle professionalità necessarie.

A conclusione di questo intervento emergenziale la persona può essere affidata al servizio sociale competente o a agli altri servizi necessari. Tutto questo ad attestare il valore di prevenzione che rappresenta questo servizio di pronto intervento sociale. Inoltre, questo testimonia il valore anche civico del Seus, che consente da un lato al servizio sociale di presentarsi alla cittadinanza in una veste nuova, aprendo di fatto una nuova porta di accesso ai cittadini e ai loro bisogni, proprio in momenti particolarmente difficili della loro vita quotidiana, e dall’altra ai cittadini stessi di sentirsi più tutelati, in qualunque momento della giornata, in qualunque giorno, se in grave difficoltà.

Seus è attivo in tutta la Toscana e permette di fronteggiare le situazioni h24 e 365 giorni all’anno anche durante orari e giorni di chiusura dei servizi territoriali.

“A cinque anni dall’avvio della sperimentazione in Toscana – commenta Paolo Omoboni, presidente della Società della Salute del Mugello – il servizio è sempre più strutturato e capillare, anche qui in Mugello. La sua forza consiste nel collegamento concreto e in una reale collaborazione fra le professionalità sociali, quelle sanitarie e il volontariato; così da garantire la presa in carico sociale complessiva delle persone, anche nella fase successiva all’intervento in urgenza”.

Le problematiche sociali più ricorrenti

Le principali problematiche emerse per la richiesta di intervento di Seus in Mugello, riguardano l’emergenza abitativa (18 persone) e i maltrattamenti e violenza di genere (12 persone di cui 4 minori). Sedici persone sono state prese in carico per altro tra cui assistenza alla personaconflittualità familiareconsulenze immigrati.

I dati suddivisi per Comuni

Borgo san Lorenzo 11 interventi; Barberino 5 interventi; Vicchio 6 interventi; Dicomano 6 interventi; Marradi 3 interventi; Scarperia e San Piero 1 intervento; Firenzuola e Palazzuolo nessun intervento; persone residenti in Comuni fuori zona o senza fissa dimora n. 12.

Come funziona il servizio

Il primo a fare le segnalazioni in ordine di richieste ricevute è stato il Servizio Sociale, seguito dalle forze dell’ordine, dai Pronto Soccorso e dagli uffici comunali.

Borgo san Lorenzo 11 interventi; Barberino 5 interventi; Vicchio 6 interventi; Dicomano 6 interventi; Marradi 3 interventi; Scarperia e San Piero 1 intervento; Firenzuola e Palazzuolo nessun intervento; persone residenti in Comuni fuori zona o senza fissa dimora n. 12.

Il primo a fare le segnalazioni in ordine di richieste ricevute è stato il Servizio Sociale, seguito dalle forze dell’ordine, dai Pronto Soccorso e dagli uffici comunali.

(Comunicato stampa AUSL Toscana Centro)

Ultimo aggiornamento

17 Marzo 2023, 14:01