Agorà della Salute, a Borgo San Lorenzo Bezzini e Spinelli raccolgono proposte per i servizi sanitari e sociali del territorio

Data:
16 Marzo 2024

Agorà della Salute, a Borgo San Lorenzo Bezzini e Spinelli raccolgono proposte per i servizi sanitari e sociali del territorio

Più di 100 persone all’Auditorium del Giotto Ulivi, per ascoltare la restituzione dei tavoli di Marradi e Barberino e gli interventi di Regione Toscana e AUSL Toscana Centro, e per giocare alla Bussola dei Servizi.

Hanno aperto i lavori le Assessore e membri della Giunta SDS, Rebecca Bonanni e Loretta Ciani, che hanno portato i saluti del Presidente della SDS Paolo Omoboni e che hanno ringraziato le istituzioni, i cittadini, le associazioni e i professionisti presenti e che hanno ribadito “l’importanza di una programmazione partecipata e volta all’ascolto.

La Terza tappa è stata organizzata in collaborazione con Federsanità ANCI, nell’ambito del progetto regionale Cantieri della Salute. Per la Regione Toscana presenti gli Assessori Bezzini e Spinelli e Monica Marini della Direzione Sanità, Welfare e Coesione Sociale.

Simone Bezzini, Assessore al Diritto alla Salute ha introdotto i lavori: “Proprio in questa fase così complicata l’ascolto e il coinvolgimento dei professionisti, dei cittadini, degli enti locali e del terzo settore rappresentano un valore aggiunto per il Sistema. Mettere in piedi questo tipo di percorsi è impegnativo certo, ma credo fermamente che la partecipazione rafforzi e consolidi le decisioni sui servizi sanitari e spcio sanitari. Quindi grazie, ho letto le vostre proposte e anche le vostre critiche costruttive, delle quali proveremo a tener conto”.

E ha proseguito: “Bisogna avere tutti la consapevolezza che se vogliamo dare un futuro al carattere universalistico del Servizio Sanitario, occorrono più risorse e dobbiamo impegnarci tutti, ciascuno nel proprio ruolo, per tutelare il carattere pubblico della sanità”.

Serena Spinelli, Assessora al Welfare: “L’importanza del territorio è emersa palesemente con il Covid. Ma noi lo avevamo già detto e abbiamo investito su un’organizzazione dei servizi già da prima. Perché vogliamo un sistema basato sulla presa in carico delle persone, per garantire loro cure vicine e qualità della vita.
Il tutto nell’ambito di un sistema pubblico, secondo il modello sociosanitario toscano, con un punto unico di accesso e percorsi ben definiti, un modello che le case di comunità rafforzeranno”.

Sono intervenute, in rappresentanza della Direzione della AUSL Toscana Centro Claudia Capanni Direttore sanitario dell’Ospedale del Mugello e Erita Donnini coordinatrice dei servizi, che hanno  partecipato alle Agorà e coinvolto attivamente gli operatori dei servizi in questo percorso e nel gioco della Bussolla dei Servizi, un gioco serio organizzato per far conoscere alle persone le risposte ai bisogni presenti sul territorio.

Marco Brintazzoli, Direttore SDS e Zona Mugello, con Sauro Verdi e Luciano Neri in rappresentanza di Consulta del Terzo Settore e Comitato di partecipazione, hanno illustrato le priorità emerse ai tavoli delle precedenti Agorà su temi importantissimi: PNRR, Case della Comunità, assistenza e integrazione socio sanitaria, Medicina generale, Dopo di Noi e molto altro.

Brintazzoli: “La sfida dei prossimi anni è la realizzazione del modello della Casa di Comunità. Un luogo anche fisico per racchiudere percorsi integrati, definiti e strutturati per i servizi socio sanitari del territorio. In Mugello sono previsti un Ospedale di Comunità a Borgo San Lorenzo con l’ampliamento del Poliambulatorio, e contemporaneamente partiranno 5 case comunità spoke in altri comuni. La realizzazione si attuerà nell’arco dei prossimi 3 anni”.

Alla fine sono stati coinvolti tutti i presenti, suddivisi in gruppi di lavoro, che hanno elaborato domande che hanno trovato risposta immediata e che hanno rappresentato un nuovo, importante, spunto di riflessione.

Ai partecipanti consegnato il Report dell’Agorà della Salute (Scarica la pubblicazione).

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Ultimo aggiornamento

16 Marzo 2024, 13:02