Progetto “Seconda stella a destra”, verso l’Isola che non c’è con nuovi locali per nuove attività

Data:
19 Novembre 2023

Progetto “Seconda stella a destra”, verso l’Isola che non c’è con nuovi locali per nuove attività

Una nuova location al Centro civico di Barberino per la Stanza Multisensoriale “Seconda Stella Destra”; la stanza ha riaperto le proprie (nuove) porte con laboratori ed incontri rivolti ai bambini con disabilità tutti organizzati dall’Associazione il Delphino e finanziati dalla Società della Salute del Mugello e dal Comune di Barberino di Mugello.

Paolo Omoboni: “Da anni la Società della salute sostiene le attività dell’Associazione Delfino, una preziosa realtà del nostro territorio che integra l’operato dei servizi, in stretta collaborazione con le scuole. E Siamo davvero felici di aver contribuito alla realizzazione di questo nuovo spazio, bello e funzionale che permetterà di accogliere un numero più ampio di bambini”.

La stanza a partire dai primi giorni di Novembre 2023 ha ripreso le attività presso la nuova sede del Centro Civico di Barberino. Ieri una giornata dedicata al progetto. Presenti il Sindaco e l’Assessore alla salute e sociale di Barberino Giampiero Mongatti e Sandra Mantelli, il Direttore della Società della Salute Marco Brintazzoli che, assieme ai rappresentanti dell’Associazione “il Delfino”, hanno illustratato le possibili evoluzioni dell’integrazione e dell’accessibilità della stanza multisensoriale in occasione della sua riapertura.

“Vorrei esprimere il mio sentito ringraziamento per le donazioni che sono state fatte al nostro Comune per sostenere il progetto “Seconda stella a destra”, commenta l’Assessore alle politiche sociali del Comune di Barberino Sandra Mantelli. “Ogni strumento e materiale donato contribuirà ad aumentare l’offerta del progetto e a rendere più ricco e stimolante uno spazio in grado di rispondere a bisogni che altrimenti troverebbero poche risposte sul nostro territorio.
Il progetto “Seconda stella a destra“, come cita il riferimento letterario del nome, è metaforicamente un viaggio per arrivare ad un’ ”Isola che non c’è”, e che, adesso fortunatamente possiamo dire, non c’era o era particolarmente distante, ma grazie alla sensibilità, alla collaborazione e alla volontà di molte persone che lo hanno sostenuto, quest’Isola sta diventando sempre meno lontana e sempre più concreta.
Durante un qualsiasi viaggio la differenza sul raggiungimento della destinazione la fa, non solo la natura del percorso, ma anche le persone che incontri sulla strada: il loro sostegno e coinvolgimento è fondamentale per proseguire il cammino, ne abbiamo avuto la riprova durante questi anni di realizzazione del progetto in cui c’è stata grande vicinanza e presa a cuore del progetto da parte di persone, associazioni ed aziende del territorio. Grazie per aver fatto la differenza”.

 

Ultimo aggiornamento

19 Novembre 2023, 11:32