Inaugurata Casa Cardetole, progetto Housing First del PNRR
Data:
1 Agosto 2025

È stata inaugurata oggi Casa Cardetole, il primo dei due immobili ristrutturati nell’ambito del progetto di contrasto all’emergenza abitativa promosso dalla Società della Salute del Mugello, capofila dell’iniziativa in collaborazione con la Società della Salute Fiorentina Sud Est; un progetto finanziato con risorse del Next Generation EU, nell’ambito del PNRR – Missione 5, Componente 2, Investimento 1.3.1, per un importo complessivo di 710.000 euro.
L’immobile, situato nel Comune di Scarperia e San Piero, è stato oggetto di un intervento di ristrutturazione, arredamento e dotazione accessoria per un valore complessivo di 150.000 euro. Sarà destinato all’accoglienza temporanea di persone e nuclei familiari in situazione di emergenza abitativa. Un secondo intervento analogo è attualmente in corso nel Comune di Borgo San Lorenzo.
I beneficiari del progetto sono cittadini che si trovano in condizioni di fragilità sociale ed economica, come ad esempio soggetti colpiti da sfratti esecutivi o da eventi familiari imprevisti. L’accesso alla struttura avviene su proposta dell’assistente sociale case manager, previa valutazione da parte della Commissione Interzonale Emergenza Abitativa delle due SDS.
Durante il periodo di accoglienza, ogni ospite sarà affiancato da un operatore del Terzo Settore, che lo supporterà nel percorso di inclusione sociale e nel raggiungimento degli obiettivi previsti dal progetto individuale. L’Associazione Progetto Accoglienza Onlus è stata individuata come gestore del progetto.
È prevista la coabitazione con condivisione degli spazi e una compartecipazione economica da parte degli ospiti, con possibilità di esonero in presenza di situazioni motivate.
Presente all’inaugurazione il Presidente della Società della Salute del Mugello, Leonardo Romagnoli, che ha dichiarato:
“Il progetto si fonda su un approccio a gradini, che prevede un percorso personalizzato per ogni beneficiario, dalla prima accoglienza fino al raggiungimento dell’autonomia, con un supporto a 360 gradi, anche attraverso l’inserimento lavorativo e l’accesso ai servizi. Rappresenta un esempio virtuoso di come le risorse pubbliche, se ben coordinate, possano generare un impatto positivo e duraturo sul territorio, offrendo non solo un tetto, ma anche un’opportunità di rinascita e autonomia per chi si trova in difficoltà.”
Fondamentale il contributo del Comune di Scarperia e San Piero, che ha curato l’appalto e l’esecuzione dei lavori. Il Sindaco Federico Ignesti ha sottolineato: “Siamo molto soddisfatti della ristrutturazione e della riqualificazione di questo alloggio che ci permette di ampliare l’offerta degli edifici pubblici da mettere a disposizione per l’emergenza abitativa, un fenomeno, purtroppo, in crescita che esige risposte e attenzione. Il modello di gestione per l’emergenza abitativa era già stato avviato dal Comune di Scarperia e San Piero, circa 10 anni fa, con l’apertura della Casa in Comune in piazza Colonna, dopo di che data la funzionalità rilevata, il progetto è diventato intercomunale e gestito dalla Società della Salute del Mugello.”
Serena Spinelli, Assessora al Sociale di Regione Toscana, ha concluso la mattinata: “Oggi il Mugello compie un passo importante verso un welfare di comunità più inclusivo e attento alle persone che si trovano in difficoltà. La casa è un diritto fondamentale e deve essere un punto di partenza, perché è partendo dalla casa che si possono accompagnare le persone in un percorso di emersione dalla fragilità e verso l’autonomia. Grazie alle risorse del Pnrr e alla collaborazione tra istituzioni, terzo settore e comunità locale, questa struttura rappresenta un esempio di un approccio innovativo e che si trasforma in opportunità reali. In Toscana abbiamo 19 progetti di questo tipo e come Regione crediamo fortemente in un modello che mette al centro le persone e non vuole lasciare nessuno senza un luogo da chiamare casa”.
Ultimo aggiornamento
1 Agosto 2025, 13:28